Ceretta Tradizionale o Ceretta a Freddo – Quale Scegliere

La ceretta va ancora di moda. Moltissime donne ne fanno ricorso per togliere quegli inestetici peli superflui che soprattutto in estate è meglio nascondere: già dalla primissima prova costume le gambe devono essere lisce e vellutate. Sappiamo che esistono due tipi di cerette.

Ceretta a caldo

Si tratta di un composto a base di resine, che va fatto sciogliere a bagno maria a una temperatura di circa 40 gradi sfruttando uno scaldacera. Una volta che il prodotto è diventato bello fluido va spalmato sulla zona da depilare nella direzione dei peli. Una volta che si è raffreddato con delle apposite strisce si produce uno strappo nella direzione opposta a quella dei peli. Da ricordare sempre che la depilazione va effettuata sulla pelle pulita e asciutta. Dopo aver effettuato la depilazione si deve spalmare sulla pelle un olio (o un latte) che aiuti a mitigare il rossore. E’ molto importante scegliere prodotti che abbiano sostanze lenitive e dobbiamo sempre ricordare che, nelle 24 ore successive, non si devono spruzzare sulla parte deodoranti, saponi o spray profumati.

Vantaggi
E’ uno dei metodi più efficaci per ottenere una depilazione prolungata nel tempo, perfetta per ascelle, gambe, braccia e inguine.

Svantaggi
È abbastanza dolorosa, la pelle rimane arrossata e ipersensibile per qualche ora. Non va bene per coloro che soffrono di problemi circolatori, in quanto gli strappi potrebbero provocare la rottura di capillari. Inoltre l’uso può dar luogo a follicoli, arrossamenti o eczemi. Dato che viene asportato il bulbo del pelo, la zona depilata rimane tale per un tempo abbastanza lungo. Oltretutto con il tempo la ricrescita del pelo si indebolisce e i peli incarniti con questa tecnica sono abbastanza rari.

Ceretta a freddo

Le strisce per la depilazione sono già pronte, occorre solo strofinarle leggermente fra le mani per riscaldarle lievemente, applicarle nel verso del pelo e, con uno strappo deciso che va nella direzione del contropelo, togliere striscia, ceretta e peli. L’importante è l’esecuzione corretta dello strappo. Dopo l’epilazione bisogna rimuovere i residui e massaggiare con un olio lenitivo o idratante. Nelle dodici ore successive non usare prodotti alcolici, evitare di entrare in contatto con acqua di mare e non esporsi ai raggi solari.

Vantaggi
Non si rischiano le scottature, è più veloce, rapida ed è adatta anche a chi ha problemi di circolazione.

Svantaggi
Non essendoci il calore, che allarga pori e follicoli piliferi facilitando la fuoriuscita di pelo e radice, si rischia di strappare i peli anziché estrarre anche la radice, con conseguenti possibili formazioni di peli incarniti. Il pelo strappato è elastico e tende a rientrare nel canale follicolare che, non più tenuto aperto dal pelo, tende a richiudersi. Ricresce in una direzione casuale e non necessariamente all’interno del canale che lo porterebbe alla fuoriuscita dall’epidermide.

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