L’utilizzazione della ruta avviene in quanto pianta aromatica, trova impiego nell’aromatizzazione di liquori, soprattutto delle grappe.
Risulta essere una pianta erbacea che non dimostra di avere particolari esigenze e conseguentemente richiedere da parte del coltivatore una serie di attenzioni, come invece succede per altre erbe aromatiche. Allo stato spontaneo, cresce anche in terreni aridi e calcarei. Se intendi propagarla lo puoi fare in due modi: per seme e per talea.
Per seme devi approntare un semenzaio e seminarli in esso. Il periodo ottimale per fare ciò è la primavera.
Successivamente in estate potrai mettere le giovani piantine a dimora, in pieno campo. Se invece preferisci riprodurla per talea, procedi nel modo che ti indico. Scegli i rami più vigorosi e mettili a radicare in vasetti, pieni di terriccio o in un vivaio.
In agosto settembre li asporterai per effettuare l’impianto in campo.
Essendo una pianta particolarmente rustica, necessita solamente di scerbatura e di qualche zappatura. Al tempo della raccolta devi scegliere le foglie e i rametti freschi. Puoi usare in cucina, in piccole dosi, proprio le foglie fresche sia nelle insalate che nei piatti di carne o pesce oppure per preparare olio e aceti aromatici.