Come Coltivare la Scindapsus Aurus

La Scindapsus Aurus, conosciuta col nome di Pothos, è una bella pianta che ti servirà a dare una macchia di colore al tuo appartamento poiché è longeva e di facile coltivazione, a patto che ti attenga a regole ben precise. Proviene dalle Isole Salomone e in natura ha foglie molto grandi, nel tuo appartamento le foglie saranno più piccole.

Come prima cosa colloca la tua Scindapsus Aurus in una posizione molto luminosa se vuoi che le foglie crescano grandi e non perdano il giallo delle striature. Però anche se le foglie non saranno grandissime comunque sarà una bella piantina. Ho detto che devi metterla in una posizione luminosa ma attento, perché non deve ricevere i raggi del sole direttamente. Risulta essere preferibile che la temperatura invernale non scenda al di sotto dei 13 gradi, diciamo che l’ideale sarebbe una temperatura di 16 gradi.

L’umidità ambientale dovrai far in modo che sia elevata, quindi è bene che tu faccia periodicamente bagni alle foglie, ti conviene portarla in bagno o lavare le foglie sotto la doccia con acqua a pioggia leggera. Magari se le foglie si sono sporcate usa un batuffolo di ovatta. Lavare le foglie contribuirà a far crescere le radici avventizie di cui sono ricoperti i fusticini. Innaffiala frequentemente in estate, se vai via da casa per qualche giorno ponila in un recipiente con l’acqua. In inverno dirada le annaffiature.

Risulta essere importante per questa pianta che il substrato sia molto poroso e ben drenato, poiché le sue radici sono molto carnose e rischierebbero di marcire. Quindi il terreno che userai per i travasi o per ricavare un’altra pianta, dovrà essere composto da terra di foglie, torba e terra di castagno ed anche piccoli rametti secchi e naturalmente la sabbia che aiuterà il terreno ad essere più drenato. Se il terreno non avrà queste caratteristiche, ma sarà duro e poco drenato la pianta non seccherà, ma crescerà pochissimo, sarà rachitica e le foglie saranno piccolissime.

La propagazione è abbastanza facile soprattutto se avrai cura di non interrare la talea che staccherai dalla pianta madre, ma dovrai semplicemente poggiarla sul terreno e coprirla con un po’ di terriccio, attecchirà quasi sicuramente, ma sarà un processo abbastanza lento. La propagazione ti riuscirà sicuramente più facile se accosterai alla pianta un vaso colmo di terriccio e farai si che i rami poggino sulla sua superficie, questi radicheranno molto facilmente e tu potrai tagliarli dalla pianta madre e avere una nuova e giovane pianta.

Ho ancora una cosa da dirti. Questa pianta puoi coltivarla anche in acqua, ti basterà staccare qualche rametto dalla pianta madre e porlo in un piccolo recipiente non trasparente e con poca acqua. La crescita sarà lenta, ma vedrai presto spuntare altre giovani e verdi germogli. Taglia un po’ le radici se vedrai che il loro sviluppo sarà eccessivo.

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