I fichi d’india sono conosciuti da tutti per il colore che può variare dal bianco al violaceo, dal verde al rosso e per il buon sapore. I fichi d’india, con le loro, famose pitte piene di aculei, crescono spontaneamente nella zona mediterranea e chiunque può raccoglierne e gustarne i frutti.
Come raccogliere i fichi d’india
Per raccogliere i frutti maturi e saporiti del fico d’india in tutta sicurezza occorre usare un attrezzo poco conosciuto: il “coppo”. Questo attrezzo è formato da una specie di imbuto in latta che presenta a destra e a sinistra due cavità ed ha un buco al centro e in questo buco deve trovare alloggiamento un lungo palo o bastone (anche il palo della scopa va bene).
Per raccogliere i fichi d’india devi tendere verso i fichi, il bastone sulla cui punta c’è il coppo. Il coppo, come abbiamo già detto, ha due aperture rotonde di due diametri differenti: una più grossa e una più piccola. Devi catturare un fico d’india facendolo letteralmente sparire nell’incavo dell’imbuto più vicino, come misura, alla grossezza del fico che vuoi raccogliere.
Dopo aver catturato un fico d’india nell’apertura del coppo, devi far ruotare il coppo stesso di circa centottanta gradi, fino a spezzare la base del fico e staccarlo dalla pitta madre. Devi poi cercare di mettere il fico reciso, senza toglierlo dal coppo, ma accompagnandolo con esso, in un secchio preparato precedentemente. Per evitare che volino spine pericolose nell’aria, raccogli i fichi al mattino presto quando ancora la pianta è umida di rugiada e quando non c’è vento.
Come conservare i fichi d’india
I fichi d’India, noti anche come fico d’India o opuntia, sono frutti dolci e succulenti provenienti dalla pianta di cactus. Dopo la raccolta, è importante conservarli correttamente per mantenere il loro sapore e freschezza. Ecco alcuni metodi per conservare i fichi d’India:
Conservazione a temperatura ambiente: I fichi d’India maturi possono essere conservati a temperatura ambiente per alcuni giorni. Disponili in un unico strato su un piatto o un vassoio, evitando che si tocchino tra loro. Questo aiuterà a prevenire la formazione di muffe e ammaccature.
Conservazione in frigorifero: Per conservare i fichi d’India più a lungo, mettili in un contenitore di plastica forato o in un sacchetto di plastica con alcuni fori per permettere la circolazione dell’aria. Conserva i fichi d’India nel cassetto per frutta e verdura del frigorifero per prolungarne la conservazione fino a 1-2 settimane.
Congelamento: Per conservare i fichi d’India per un periodo ancora più lungo, puoi congelarli. Innanzitutto, sbucciali e rimuovi i semi. Puoi congelare i fichi d’India interi, a metà o tagliati a pezzi. Disponili su un vassoio foderato con carta da forno e mettili nel congelatore per alcune ore, fino a quando non si saranno congelati. Trasferisci i fichi d’India congelati in un sacchetto per alimenti adatto al congelatore o in un contenitore ermetico e conservali nel congelatore fino a diversi mesi.
Essiccazione: Un altro metodo di conservazione dei fichi d’India è l’essiccazione. Sbuccia i fichi d’India e rimuovi i semi, poi tagliali a fette sottili. Disponi le fette su un essiccatore alimentare o su una griglia e lasciale essiccare fino a quando non diventano gommosi e leggermente appiccicosi al tatto. Conserva i fichi d’India essiccati in un contenitore ermetico al riparo dalla luce e dall’umidità.
Ricorda di maneggiare i fichi d’India con attenzione durante la preparazione, poiché la loro superficie può contenere spine sottili che potrebbero causare irritazione alla pelle. Utilizza guanti e pinze per proteggere le mani durante la manipolazione.