Ogni giorno acquistiamo qualcosa, soprattutto di genere alimentare: si va al supermarket sotto casa oppure all’ipermercato in periferia, ma comunque sempre alla ricerca di prodotti che abbiano un giusto rapporto qualità/prezzo. Ma come si scelgono le confezioni degli alimenti che acquisti? Questa guida te lo indica.
La base per un acquisto ponderato sta nel leggere l’etichetta posta sulla confezione: spesso il tempo è poco clemente e non ti dà l’occasione di soffermarti a guardare cosa c’è scritto sul prodotto che stai acquistando, ma è essenziale soffermarsi un minuto e notare le tante differenze (non solo a livello di prezzi) presenti sui prodotti.
Per esempio quando vai ad acquistare la polpa di pomodoro, potresti accorgerti, solo dopo averla già comperata, che è stata fatta con prodotti congelati, mentre se leggi l’etichetta osserverai che ha una serie alfanumerica corrispondente all’anno, mese e giorno di produzione: da qui risalirai facilmente al periodo in cui è stata prodotta, se nella piena raccolta dei pomodori o meno.
Stessi accorgimenti puoi applicarli a tantissimi altri prodotti, come le mozzarelle di bufala (quelle doc e dop richiedono il sigillo di garanzia messo dal produttore), i formaggi grattugiati, che ingannano realizzando foto che ti invogliano all’acquisto, solo che dopo scopri che il tipo di formaggio è ben diverso da quello presente nell’immagine stampata sulla confezione.